Attori, musicisti e artisti di circo, nel ’97 Nando e Maila sono tra i primi a fondare una compagnia di Circo Contemporaneo che sperimenta la commistione dei linguaggi quando ancora in Italia non c’era, né un vero movimento di Circo Contemporaneo, né scuole di circo.
Ciò ha determinato un approccio alla ricerca assolutamente originale, innovativo e personale, mettendo in gioco l’esperienza fatta negli ambiti di provenienza (musica, teatro e danza) piuttosto che una formazione accademica circense.
La fusione dei linguaggi è riconoscibile nei personaggi in scena che suonano musica e articolano tecniche circensi in quel tentativo che rende sostanzialmente inutile la necessitа di tracciare dei confini.