Patafisico, attraverso il suo mestiere di scrittore drammaturgo e regista, vigila sul malessere dell’umanità. Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto a scrivere di lupi, bambini, foreste, pipistrelli, virus, dighe, pittori, pazzi di manicomio e di altre contraddizioni dell’animo umano e del pianeta.

Anarchico e solitario, non ha mai voluto fare compagnia ma preferisce sodalizi basati sull’amicizia e la stima artistica: i più longevi e fertili sono quelli con Marco Paolini, Alessio Boni, Luigi D’Elia, Vetrano e Randisi, Arca Azzurra, Accademia Perduta, Teatro Stabile di Bolzano-Teatro Cristallo. 

Ha vinto molti premi che lascia volentieri ai suoi attori o a sua madre. Non frequenta da anni festival e vetrine, preferendo i teatri vuoti dove può provare in pace, meglio se vicino al bosco. Il suo rifugio preferito è Larzana, comune di Treville, dove da tredici anni tiene un laboratorio per narratori professionisti all’interno del festival Montagne Racconta. 

Pubblica i suoi romanzi con Mondadori, gli album illustrati con Carthusia, le graphic novel con Becco Giallo.

Fare un fuoco Fonderia
Sabato 24 Maggio
Ore 21.00