L’orso che non c’è

Prima c’era solo un prurito, da quel prurito nacque l’orso, che prima non c’era! L’orso ha una tasca e dentro c’è un foglietto: tu sei me? É l’inizio di una caccia al tesoro esilarante e rocambolesca! Gli indizi dicono che è gentile, felice ed anche bello, alzi molto bello! Riuscirà a scoprire se è proprio lui questo orso gentile felice e molto bello!? Tutto fa sperare di sì! I personaggi che incontra per risolvere le domande sono un po’ pazzi, e molto strambi: la Mucca Mollacciona che sembra un divano per quanto è comoda, ed infatti su di lei è seduto l’inseparabile Ramarro Rilassato, un nobile un po’ decaduto (dal divano!). E poi inoltrandosi nella fantastica foresta silenziosa, il nostro Orso prosegue gioioso il suo viaggio, e grazie all’aiuto di un Taxi Tartaruga riesce ad arrivare proprio… Questa storia diverte i piccoli e affascina i grandi, mentre i “medi” fanno tutte e due le cose!!

Tratto dal libro "L'orso che non c'è", una storia raccontata da Gabriele Parrillo con l'accompagnamento musicale di Daniela Savoldi . Oggetti in scena di Angela Spallanzani