PICCOLI IDILLI è una compagnia teatrale nata nel 2006 dall’incontro tra l’attrice burkinabè Bintou Ouattara e Filippo Ughi.

Tra le sue produzioni teatrali: “Senza Sankara”, uno spettacolo di teatro, danza e musica africana vincitore del bando Migrarti MiBACT 2016; “Kanu”, spettacolo vincitore di IN-BOX VERDE 2019 e “Dannatamente libero” co-prodotto con Mittelfest2020 su testo di Sonia Antinori.

Nel 2021 la compagnia è stata impegnata nello spettacolo “Black Aida” prodotto da Macerata Opera Festival. Nel 2024 “I racconti di penda” ha ricevuto la menzione speciale della giuria dei bambini al Festival Vimercate dei Ragazzi.

Dal 2010, con l’organizzatrice Eugenia Neri, dirigono la rassegna internazionale Caffeine – Incontri con la danza.
Nel territorio della provincia di Lecco Piccoli Idilli cura la direzione delle attività teatrali presso l’Auditorium di Villa Mariani a Casatenovo ed è responsabile del progetto integrato di teatro d’arte e teatro della comunità “Da Capo a piedi – Diario sentimentale di un territorio” cofinanziato da Fondazione Cariplo che organizza VUS TEATRO FESTIVAL la cui prima edizione si è tenuta nel mese di settembre del 2023

BINTOU OUATTARA nata in Burkina Faso, si forma come attrice al Centro Desire Some di Bobo Dioulasso con cui entra in contatto con i grandi nomi della cultura dell’Africa occidentale (Dani Kouyaté, Prosper Kompaore, Souleyman Koumarè…). Raggiunge la notorietà partecipando, nel ruolo di “Penda” al serial televisivo “I Bobodioufs” diretto da Patrick Martinet e trasmesso dalla televisione dei paesi dell’Africa francofona.

Nel 2006 durante il suo primo viaggio in Italia partecipa alla messa in scena di “Vertical Palace Stories”spettacolo di danza contemporanea diretto da Virgilio Sieni. Attualmente è in tournèe con gli spettacoli di Piccoli Idilli “Senza Sankara” vincitore del bando MigrArti Spettacolo 2016, “Kanu” vincitore di InBox Verde 2019, “I Racconti di Penda” e “Dannatamente libero”. Ha danzato con i coreografi Elisabetta Di Terlizzi, Enzo Cosimi, Ariella Vidach e Bassam Abou Diab.

Dal 2019 collabora con FestivalSuq di Genova con cui partecipa allo spettacolo “Da madre a madre” e al progetto “Performing Italy. Seven Theatre-Makers of Migrant. Heritage on Contemporary Italian Stages”, progetto commissionato dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra. E’ mediatrice culturale e maestra di danza africana per bambini.